La prima parte dei principali documenti di prassi relativi alle spese che danno diritto alle detrazioni di imposta, ai crediti d’imposta e agli altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e per l’approvazione del visto di conformità per l’anno d’imposta 2021: è quanto contiente la Raccolta prodotta e pubblicata dal tavolo tecnico istituito tra l’Agenzia delle Entrate e la Consulta Nazionale dei Caf.
La Raccolta è contenuta nella circolare n. 24 della stessa Agenzia delle Entrate, pubblicata lo scorso 7 luglio, e ha l’obiettivo di offrire a tutti gli operatori uno strumento unitario in grado di garantire trasparenza e unitarietà di applicazione delle norme. Ovvero costituisce una guida per tutti gli uffici dell’Amministrazione finanziaria. La Raccolta, come detto, contiene tra i principali argomenti gli oneri e le spese per i quali spetta una detrazione dall’imposta lorda e i crediti d’imposta relativi all’anno 2021.
In tema di imposte sui redditi, una novità rispetto al periodo d’imposta 2020 è rappresentata dalla detrazione, applicabile a decorrere dal 1° gennaio 2021, dall’imposta lorda di un importo pari al 19% per le spese sostenute dai contribuenti per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni a conservatori di musica, istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM), scuole di musica iscritte nei registri regionali e cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica.
La nuova Raccolta, inoltre, prevede anche gli obblighi in materia di produzione documentale da parte del contribuente al CAF o al professionista abilitato, ai fini del rilascio del visto di conformità sulla dichiarazione, e di conservazione della documentazione da parte di questi ultimi per la successiva produzione all’Amministrazione finanziaria.
In riferimento alle detrazioni edilizie, la Raccolta specifica che tali detrazioni pluriennali relative a immobili saranno oggetto di trattazione in un documento di prassi separato. Si tratta, come noto, delle detrazioni previste per il recupero del patrimonio edilizio, di sismabonus, bonus verde, bonus facciate, ecobonus e superbonus.